Giochi
I giochi di grammatica e logica adatti ai bambini della scuola primaria
Quali sono i giochi di grammatica e di logica che possono aiutare i bambini nell’apprendimento della lingua (italiana e straniera) e della matematica? Vediamo qualche suggerimento
Per avviare i bambini che iniziano la scuola primaria all’apprendimento della grammatica e della logica (propedeutica alla matematica, naturalmente), gli insegnanti hanno molti strumenti didattici, alcuni molto divertenti, proprio come giochi.
In realtà, tutto il processo di apprendimento delle regole basilari su cui si fonda la nostra lingua italiana (discorso valido, però, per tutte le lingue), o dell’aritmetica, può diventare un gran bel gioco per i bambini. Infatti le nozioni di base devono essere introiettate dagli alunni in modo naturale, con esempi pratici facili da comprendere ed esercizi altrettanto intuitivi.
Le schede didattiche a disposizione degli insegnanti in genere prevedono, accanto alla presentazione della regola o del principio (o del procedimento se ci riferiamo alle operazioni di aritmetica), anche degli esercizi “giocosi” che permettano ai bambini immediatamente di impratichirsi della nuova nozione per appenderla meglio. Ad esempio, se parliamo di parole, un giochino divertente è quello delle associazioni, oppure la scomposizione delle frasi da ricostruire come un puzzle, perfetta per l’analisi grammaticale.
Per l’apprendimento della matematica, poi, è importante stimolare i bambini a riconoscere i numeri (e le quantità), partendo da esempi a loro familiari e divertenti, usare colori e costruzioni, e lo stesso dicasi per la presentazione dei problemi da risolvere. In ogni caso, è molto utile che anche a casa i bimbi che iniziano la scuola primaria continuino ad essere stimolati in questo bellissimo percorso di apprendimento.
Giochi di grammatica e di logica si possono fare anche mentre si mangia, si guarda le televisione, si esce per un gita in famiglia. Relazionare le parole appartenenti ad uno stesso campo semantico, ad esempio, è un ottimo esercizio, ma anche stimolare il bambino a fare associazioni logiche, a contare o a fare operazioni a mente. Insomma, non c’è davvero limite a questo tipo di “esperimenti” ludici, utilissimi per favorire nel bambino anche la voglia di imparare!