Salute e benessere
Certificati medici per attività sportiva per i bambini, quando farli
Quando iscriviamo i nostri bambini a qualche corso sportivo, possono esserci richiesti dei certificati medici sul loro stato di salute. Vediamo dove e quando farli
Iscrivere i propri figli ad un’attività sportiva è senza dubbio un’ottima decisione, che influirà in modo positivo sulla loro salute psico-fisica e che costituirà una “palestra” importante anche sul fronte dei rapporti sociali.
Per combattere il fenomeno dell’obesità infantile e delle malattie metaboliche dell’infanzia, per stimolare i bambini a non isolarsi e coltivare le amicizie in modo sano, non c’è niente di meglio dello sport. Se, poi, i nostri bambini dimostrano particolare attitudine e hanno “i numeri” per intraprendere attività sportive di tipo agonistico, ben vanga! Ci sono, però, alcune “cosette” da fare prima.
Ad esempio produrre un certificato medico che attesti la “sana e robusta costituzione” del pargolo. Ma quando per quali corsi sportivi, e dove si può ottenere questo certificato? Dal sito web del Ministero della Salute apprendiamo che dal 2013 il certificato medico non è più necessario quando il bambino pratici semplicemente una “attività ludico motoria-amatoriale“, non agonistica.
Quindi, se iscriviamo il nostro bambino in palestra, in piscina, se lo mandiamo a praticare tennis o equitazione, non c’è bisogno di “scomodare” il dal pediatra, a meno che non sia quest’ultimo ad insistere per effettuare degli accertamenti o non vogliamo essere noi più sicuri. Tuttavia, se l’attività sportiva amatoriale è inserita nel novero delle “attività sportive parascolastiche e a quelle appartenenti a Federazioni nazionali sportive che fanno capo al Coni”, allora il certificato medico generico è richiesto comprensivo di elettrocardiogramma.
Fa parte di queste attività anche il calcio preagonistico (che coinvolge i bambini fino ai 12 anni). Naturalmente il certificato medico con elettrocardiogramma dovrà essere presentato obbligatoriamente quando il bambino svolga attività agonistica. Il certificato per l’attività sportiva non agonistica viene redatto dal pediatra, mentre quello per l’attività agonistica da un medico sportivo in genere segnalato dalla Federazione stessa, e prevede esami diversi a seconda della disciplina sportiva che si va a praticare e va rinnovato ogni anni.