Festa del Papà 2014, le poesie adatte ai bambini della scuola d’infanzia

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Che bella la Festa del Papà, è una giornata davvero speciale da vivere in modo gioioso e creativo. I babbi moderni sono diventati molto più sensibili alle “coccole” dei loro bambini rispetto a quelli di qualche generazione fa, che delegavano tutta la parte “affettiva” della cura dei pargoli alla mamma.

Ora i papà giocano con i loro figli, sono coinvolti nella loro venuta al mondo fin dai primi mesi della gravidanza della loro partner, vogliono partecipare ad ogni fase della crescita dei loro cuccioli. Finalmente, verrebbe da dire!

E così, quando i bimbi cominciano a frequentare la scuola d’infanzia, o materna, anche la Festa del 19 marzo diventa un’occasione d’oro per festeggiare la figura paterna in modo più consapevole. Ad esempio con i disegni, con i lavoretti creativi, e con le poesie e le filastrocche Vediamone qualcuna semplice spiritosa da dedicare al papà!

• Papà
  Par che ogni giorno il babbo si diverta
  ed io resto a guardarlo a bocca aperta:
  come un pagliaccio il viso s’impiastriccia
  e a destra e a manca poi se lo stropiccia
• Papà
  Papà sapessi il bene che ti voglio
  e per te vorrei essere un omino
  così da farti dire con orgoglio
  meglio di te non c’è nessun bambino
• Al babbo
  Questa mattina ho chiesto al mio tenero cuore:
  “Suggeriscimi tu qualche detto d’amore,
  suggeriscimi tu qualche soave accento
  per fare il mio babbo contento!”.
  E il mio cuore mi ha risposto:
  “Digli questo soltanto:
  Ti voglio bene…
• Se sei arrabbiato
  Se sei arrabbiato
  perché nel traffico ti sei stancato,
  caro papà riprendi fiato:
  il mondo è bello ma un po’ affollato.
  Caro papà se sei un po’ teso
  ed il lavoro ti sembra un peso,
  tu pensa sempre: sei nel mio cuore,
  ti voglio bene a tutte le ore.
  ma tanto, tanto, tanto… “
• Festa del Papà
  Oggi ho letto sul giornale
  a caratteri cubitali:
  “E’ la festa del papà!”
  Tanti auguri in quantità!

Fonte| Filastrocche.it