Gravidanza
Formicolio alle mani e ai piedi e carenza di magnesio in gravidanza, la dieta da seguire
Il magnesio è un micronutriente necessario, tra le altre cose, per mantenere efficienti i muscoli, e una sua carenza può determinare sintomi come il formicolio e i crampi. Ecco come risolvere il problema in gravidanza
Un fastidioso formicolio agli arti – in particolare alle mani e ai piedi – spesso associato anche a crampi muscolari, in gravidanza è un disturbo abbastanza comune che può avere svariate cause.
Una di queste, potrebbe essere una carenza di magnesio, un minerale che il nostro corpo ricava esclusivamente dall’alimentazione. Questo micronutriente è coinvolto in moltissime importanti funzioni biologiche, tra cui l’attività muscolare e cardiaca, il funzionamento di nervi e cervello, la salute di ossa e denti.
Di magnesio abbiamo un fabbisogno, in genere, non eccessivamente elevato, che però sale in gravidanza, così come accade per tanti altri minerali come lo zinco o il ferro, perché una parte viene “requisita” dal feto in pieno sviluppo nel pancione.
Per questa ragione è molto importate che la futura mamma, quando si accorga di avere sintomi da carenza di magnesio, tra cui, oltre al formicolio e all’intorpidimento di mani e piedi (legato ad un disturbo dei nervi), anche mal di denti, senso di stanchezza e di spossatezza eccessiva, ipertensione, emicrania, irritabilità, problemi di memoria, dovrebbe farsi prescrivere una dieta in cui siano presenti, ogni giorno, cibi ricchi di questo minerale.
A tal proposito, ecco una lista di alimenti adatti a colmare il fabbisogno di magnesio di una donna in gravidanza (che è di circa 350 mg al giorno):
- Banane
- Kiwi
- Uva
- Vegetali a foglia verde
- Frutta secca in guscio
- Cereali integrali (soprattutto avena, ottima anche per la prima colazione del mattino sotto forma di fiocchi, mais e riso)
- Patate
- Datteri
- Fichi secchi
- Cacao amaro
- Legumi
- Germe di grano
Se la dieta non dovesse essere sufficiente a colmare il fabbisogno di magnesio materno (magari per problemi di malassorbimento), potrebbe essere utile ricorrere agli integratori, ma sempre dietro prescrizione medica per evitare i rischi di un sovradosaggio. Da considerare che il periodo più a rischio per un’eventuale carenza di magnesio è l’estate, perché il sudore fa perdere molti minerali, quindi, via libera a tutti i cibi che sono naturalmente ricchi di queste sostanze.
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