Crescita
Coccole ai bambini: le carezze migliorano lo sviluppo sociale e fisiologico
Per aiutare il neonato a sviluppare correttamente la sua emotività non bisogna temere di coccolarlo troppo: lo sostiene un nuovo studio tedesco.
Coccolare il neonato, stringerlo tra le braccia e farlo sentire al sicuro, proprio, come quando era nel ventre della mamma. Sono gesti che possono sembrare banali e naturali, ma sono fondamentali per lo sviluppo sociale e fisiologico del bambino. Lo sostiene un nuovo studio firmato da un team di ricercatori tedeschi del Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Sciences di Leipzig.
Secondo gli esperti, le piccole carezze ai piccolini non solo rafforzano il legame con la mamma, ma sono importanti per aiutare il bimbo a interagire positivamente con le altre persone. Lo studio ha dimostrato che un tocco delicato e sicuro favorisce un sentimento di legame, mentre se troppo lento o troppo veloce rischia di non attivare le aree del cervello legate allo sviluppo sociale e fisico.
Negli ultimi anni vi è un ritorno alla naturalità dei rapporti: in alcuni cosi pre-parto si parla di fisiologia del parto, di gravidanza, di rapporto ed educazione del neonato e s’insegna che il modo migliore di prendersi cura del proprio bimbo, già nel pancione, è stimolare la relazione accarezzando l’addome, parlando con il feto, facendogli sentire della musica. Tutte cose che devono proseguire dopo la nascita: le nuove teorie sostengono che i bimbi che stanno tanto in braccio alla mamma non sono adulti mammoni ma adulti più sicuri, perché non si sono mai sentiti abbandonati o rifiutati.
I ricercatori tedeschi hanno anche misurato la velocità con cui è bene toccare il bambino: 3 centimetri al secondo per abbassare la frequenza cardiaca e rafforzare il legame genitore-figlio. Ecco, non è il caso di stare con l’orologio in mano: i piccoli vanno accuditi senza timore di perdere tempo, dedicandosi completamente.
Via | LaStampa
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