Seguici su

Gravidanza

Varicella in gravidanza al secondo trimestre: ci sono rischi per la mamma e il bambino?

La varicella è una malattia infettiva molto contagiosa ma non grave. Cosa accade, però, quando viene contratta durante la gravidanza e in particolare nel secondo trimestre? Vediamo i possibili rischi

E’ pericoloso contrarre la varicella durante la gravidanza? E se sì, qual è il trimestre in cui mamma e feto corrono più rischi?

Stiamo parlando di una malattia che in genere colpisce in età infantile ed è infatti annoverata tra le patologie cosiddette esantematiche, ovvero che provocano l’eruzione di pomfi e vescicole pruriginose, come rosolia, scarlattina e morbillo.

La varicella è provocata da un virus della famiglia dell’Herpes Zoster, e non è certo una malattia grave, quanto, piuttosto, molto fastidiosa. E’ altresì molto contagiosa, ma nel 90% dei casi la trasmissione del visus avviene per contatto diretto con persone infette attraverso le vie respiratorie, ad esempio parlando a distanza ravvicinata con chi abbia contratto il germe infettivo e, magari, stia incubando la malattia senza saperlo.

Infatti una volta che il virus sia entrato nell’organismo, prima di “scatenare” l’infezione impiega tra le 2 settimane e i 20 giorni (incubazione), e il sintomo principale, oltre la febbre, è costituito dalla comparsa su tutto il corpo di vescicole sierose pruriginose che sono altamente infette e contagiose.

La fase della gravidanza in cui è più pericoloso contrarre la varicella è senza dubbio il primo trimestre, quando il feto stia completando l’organogenesi (formazione degli organi e dei tessuti interni), perché il virus potrebbe attraversare la placenta e infettarlo (17% dei casi).

Se ciò dovesse avvenire, il bambino avrebbe il 7% circa di probabilità di nascere con la sindrome della varicella congenita, una condizione piuttosto grave che comporta lesioni cutanee ma anche cerebrali. Sempre nel primo trimestre la varicella materna potrebbe aumentare il rischio di aborto spontaneo.

Tuttavia, anche ammalarsi durante il terzo trimestre, e in particolare nel periodo che precede immediatamente il parto (dai 5 ai 2 giorni prima), è pericoloso per mamma e feto, perché in questo caso il virus potrebbe anche provocare il decesso del bambino appena nato che nascerebbe con l’infezione in atto.

Queste eventualità invece si riducono quasi a zero se il virus della varicella viene contratto dalla futura mamma nel secondo trimestre di gravidanza. E’ importante curarsi bene, naturalmente, e magari, laddove si possa, ridurre il pericolo di contagio evitando luoghi “contaminati” (ad esempio scuole e asili in cui ci sia stata un’epidemia) e persone infette o potenzialmente tali.

Foto| via Pinterest

Leggi anche

bullismo bullismo
Educazione7 ore ago

Strategie per affrontare il bullismo: Un approccio educativo

In questo articolo analizzeremo qualche strategia per affrontare il bullismo. Il bullismo è un fenomeno diffuso in molte scuole e...

Fiori con il quilling o filigrana di carta Fiori con il quilling o filigrana di carta
Fai da te1 giorno ago

Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling

Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Educazione2 giorni ago

L’importanza del dialogo aperto sui problemi scolastici

In questo articolo analizzeremo l’importanza e i benefici del dialogo aperto sui problemi scolastici. Il dialogo aperto sui problemi scolastici...

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento2 giorni ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione4 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma5 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione1 settimana ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione2 settimane ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione3 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...