Salute e benessere
Streptococco asintomatico nei bambini, come riconoscere i sintomi dell’infezione
Le infezioni da Streptococco nei bambini non sempre danno sintomi, talvolta possono passare inosservate. Vediamo quali sono i segnali del contagio non di immediata individuazione
I batteri della famiglia degli streptococchi, in particolare quello definito Beta-emolitico di classe A, provocano infezioni molto diffuse in età infantile, specialmente quando i bambini cominciano a frequentare asilo e scuola.
Infatti si tratta di germi che si trasmettono attraverso le prime vie aeree (colpi di tosse, starnuti, in generale goccioline di saliva di una persona infetta che possono arrivare ad altri) o contatto diretto, e provocano infiammazioni a gola, tonsille, orecchie. In caso di contagio, però, non tutti i bambini si ammalano.
Se, infatti, sintomi come febbre, gola arrossata e placche alle tonsille, rigonfiamento dei linfonodi e malessere generale, sono piuttosto comuni e permettono una facile diagnosi della malattia, talvolta le cose non sono così semplici. Lo Streptococco quanto arriva in un nuovo “ospite”, non sempre provoca queste immediate reazioni del sistema immunitario, e quindi il bambino potrebbe non avvertire particolari disturbi, o avvertirli in forma lieve.
Se questo dovesse accadere, e quindi il batterio non venisse opportunamente debellato da una cura antibiotica (lo Streptococco è sensibile soprattutto alle penicilline), le conseguenze potrebbero, purtroppo, essere ben più serie di un comune mal di gola.
Infatti questo microrganismo è in grado di disorientare il sistema immunitario di alcuni soggetti geneticamente predisposti, tanto che per attaccare il batterio producono anticorpi simili a quelli di altre cellule “sane” del corpo, e provocando, quindi, una sorta di reazione autoimmune.
Infezioni streptococchiche trascurate possono essere all’origine di malattie gravi a carico del sistema nervoso (come la sindrome P.A.N.D.A.S. di cui si parla nel video), del cuore, di ossa e articolazioni (con la comparsa di febbri reumatiche), dei reni. Per questa ragione, anche se il vostro bambino non accusa particolari sintomi, e voi sapete che c’è in giro (magari nella sua scuola), un’epidemia da streptococco, ecco i piccoli segnali a cui dovete prestare attenzione che possono essere spia di un possibile contagio:
- Alitosi del bambino, anche senza mal di gola (con odore di “ospedale” o di “carne marcia”)
- Comparsa di petecchie rosse (piccole papule rialzate) sul fondo della lingua e sul palato molle (lingua di “fragola”)
- Mal di gola lieve che si acuisce con la deglutizione
- Stanchezza eccessiva (il bambino fatica a svegliarsi per andare a scuola e si riaddormenta)
- Mal di testa
- Linfonodi del collo ingrossati
In presenza di questi segnali, anche se non di tutti, è bene portare il bambino dal pediatra per un controllo e sottoporlo, eventualmente, al tampone oro-faringeo per scoprire l’infezione streptococchica. Una cura antibiotica di una decina di giorni è in grado di debellare il batterio.
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Foto| via Pinterest