Gravidanza
In vacanza con il pancione: 10 regole da seguire
Quali sono le regole di buon senso da seguire quando si parte in vacanza con il pancione? Ecco i consigli per viaggi sicuri in gravidanza
Programmare una vacanza in gravidanza può essere un’esperienza molto piacevole e gratificante. Se ci si sente bene, in forma, e se la gestazione non presenta complicazioni, non ci sono controindicazioni a viaggi e vacanze e anche verso mete lontane, perfette per godersi nuovi scenari in uno stato di “grazia”, quale può essere quello della dolce attesa vissuto al meglio.
Anche lo stress e l’ansia che possono attanagliare una donna incinta, soprattutto se in attesa del primo figlio, si attenuano in vacanza, tra sole, mare e passeggiate al tramonto, e questo fa bene anche al bambino.
Detto questo, naturalmente, ci sono delle regole di buon senso da seguire per evitare di far diventare quella che dovrebbe essere un’esperienza piacevole, una possibile fonte di rischi per mamma e feto. Tutto deve essere pianificato affinché si riducano al minimo i fattori in grado di mettere a repentaglio la gravidanza, pertanto, è importante essere sempre e comunque prudenti anche nella scelta della mete del viaggio e della lunghezza dello stesso in relazione alla fase della dolce attesa in cui si decida di partire.
Il periodo migliore, quello più “sicuro” è senza dubbio il secondo trimestre, perché il primo trimestre (che è quello più delicato in cui si possono verificare più facilmente aborti spontanei), è alle spalle con i suoi tipici disturbi, e il terzo, che comporta un maggiore rischio di parto prematuro e include i disagi del pancione bello voluminoso, è ancora lontano. Detto questo, una breve vacanza si può fare sempre, ma vediamo i 10 consigli da seguire quando si parta in dolce attesa.
- Scegliete una meta turistica attrezzata anche con ambulatori e in cui siano presenti strutture ospedaliere dotate di pronto soccorso non troppo lontane (non si sa mai, soprattutto se la gravidanza è oltre la 28ma settimana)
- Evitate mete esotiche in cui siano necessarie profilassi mediche e vaccinazioni specifiche o in cui sia presente la malaria
- Mettete nel beauty case creme solari ad alta protezione e altissima per il viso (per evitare le antiestetiche macchie del cloasma gravidico)
- Portatevi dietro qualche antiemetico naturale nel primo trimestre di gravidanza o se soffrite di nausee gravidiche continue
- Se lo spostamento prevedere un viaggio aereo indossate calze elastiche durante il volo e ricordatevi di alzarvi ogni tanto e di fare qualche esercizio per muovere gambe e caviglie (in gravidanza aumenta il rischio di trombosi venosa)
- Portatevi dietro un detergente anti batterico (tipo amuchina) per lavarvi spesso le mani anche in assenza di acqua e sapone, è il modo migliore per prevenire possibili infezioni
- Mettete in valigia enzimi digestivi e fermenti lattici per proteggere il vostro intestino da possibili problemi e dalla classica diarrea del viaggiatore
- Se andate in località in cui sono presenti insetti e zanzare, ricordate di portarvi dietro dei buoni repellenti anti pizzico
- Bevete tanto, soprattutto acqua mai troppo fredda e fate piccoli pasti leggeri ogni 3 ore scegliendo cibi sicuri (meglio se cotti) e acqua in bottiglia
- Non dimenticate qualche integratore salino in caso di cali energetici e sudate copiose
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Foto| via Pinterest