Alimentazione per bambini
L’alimentazione sana in età pediatrica, le regole base
L’educazione alimentare comincia fin da bambini, ma quali sono le regole per nutrire i nostri figli nel modo migliore, prevenendo sovrappeso e obesità o carenze nutrizionali? Ecco i consigli degli esperti
Una sana alimentazione è il “carburante” che mantiene il nostro corpo in una condizione di benessere e di equilibrio, ci fornisce energia e permette a tutte le funzioni vitali di svolgersi correttamente.
Nell’età della crescita, quella dell’infanzia, però, mangiare bene è anche il modo migliore per garantire uno sviluppo fisico e mentale armonioso ai bambini, pertanto è essenziale iniziare nel modo migliore già nella fase dell’allattamento e dello svezzamento.
Tuttavia, talvolta la dieta dei nostri bambini non è esattamente quella ideale per loro, soprattutto quando cominciano a diventare un po’ più autonomi e “pretendono” di mangiare solo quello che solletica la loro gola scartando tutto il resto (che in genere include le “odiate verdure”).
Le conseguenze di una dieta sbilanciata sono sotto gli occhi di tutti: un aumento vertiginoso dell’obesità infantile del sovrappeso e un rischio maggiore di sviluppare sindrome metabolica e diabete dell’adulto. Come regolarsi, quindi, per garantire al bambino in età pediatrica una sana alimentazione che sia, però, anche golosa e gratificante per il palato? Ecco le regole base indicate dai nutrizionisti:
- Il mattino ha l’oro in bocca, il che significa che la prima colazione rappresenta un pasto fondamentale per i bambini, il modo migliore per cominciare bene la loro giornata. In questo primo pasto quotidiano ci devono essere carboidrati, proteine, grassi e fibre, pertanto via libera a latte e yogurt, pane o fette biscottate e marmellata, cereali integrali (senza zuccheri aggiunti) e frutta fresca. La colazione deve fornire almeno il 20% delle calorie totali giornaliere
- I bambini devono fare 5 pasti al giorno: 3 principali + due spuntini semplici. E’ una pessima abitudine lasciare che mangino in continuazione fuori pasto
- La merenda ideale è leggera, costituita da un frullato fresco, uno yogurt alla frutta, un frutto fresco (ad esempio un bella banana). Per la merenda della ricreazione è perfetto anche un panino semplice senza companatico, ad esempio il classico panino al latte
- A pranzo e cena il bambino deve abituarsi fin da subito a mangiare di tutto, ma sarà una buona accortezza dei genitori presentare piatti diversi anche nella loro semplicità, abbinando alimenti meno graditi con altri che il bambino mangia volentieri (ad esempio la pasta con le verdure)
- Le porzioni devono esser adeguate all’età del bambino
- Evitate i succhi e bevande dolcificate, oppure quelle on le bollicine e le cole, e semmai lasciatele solo alle occasioni di festa. Il bambino dovrebbe bere solo acqua, e, al limite, buone spremute fresche fatte in casa
- E’ meglio evitare anche i troppi dolci, soprattutto se industriali e gli insaccati ricchi di sale, anche in questo caso gelati e torte si possono gustare in tranquillità una-due volta a settimana, oppure una fettina di crostata si può offrire durante la prima colazione del mattino, ma meglio evitare queste golosità nella seconda parte della giornata
- I bambini tendono a mangiare per noia, e in questo più i piccoli sono sedentari, più mangeranno. Pertanto è bene spingerli fin dalla prima infanzia a svolgere attività fisica e fare sport
- Infine l’esempio. I figli di genitori che mangiano in modo sano imiteranno il loro comportamento, quindi regolatevi di conseguenza!
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.