Crescita
I segni di abuso nei bambini, impariamo a riconoscerli
I bambini che subiscono abusi possono manifestare il loro disagio in molti modi diversi. Vediamo i più comuni per poterli riconoscere
L’abuso sui minori, di natura fisica, psicologica o sessuale, è un crimine che prima di avere rilevanza penale, ne ha sulle nostre coscienze.
E’ facile provare compassione per i bimbi abusati che non conosciamo, e le cui storie – talvolta davvero raccapriccianti – scopriamo dalla tv o dai giornali. E’ più difficile, perché ci tira in ballo in prima persona, intervenire nei casi vicini a noi, quelli della porta accanto, quelli, che talvolta, si verificano nelle nostre stesse case.
E’ più “comodo” chiudere gli occhi davanti al dolore di un bambino, e giustificarsi dicendo a se stessi: non avevo visto, non mi ero accorto, non immaginavo. Eppure ogni bimbo che subisca qualunque genere di abuso, di atto violento, di manipolazione, di umiliazione nel corpo e nello spirito, lancia dei precisi segnali per chiedere aiuto.
Non si tratta di segnali chiari, il bimbo non vi dirà mai: sono vittima di abusi. Ma esprimerà in modi peculiari il proprio disagio interiore, le proprie ferite, la propria rabbia, la propria paura. Ecco, dunque, alcuni sintomi di abuso che i minori più comunemente manifestano, e che devono subito metterci in allarme:
- Fino ai 6 anni di età:
Disturbi del sonno
Disturbi fisici vari (mal di testa, mal di stomaco)
Disturbi alimentari
Fobie immotivate
Rifiuto di mostrare il proprio corpo nudo davanti ad adulti o coetanei
Reazione esagerata in presenza di qualunque segno di violenza, anche minima o scherzosa
Scatti di umore violenti con crisi di pianto o isteriche
Aggressività contro gli adulti e i coetanei
Mutismo, isolamento
Autolesionismo
Sessualizzazione precoce, con giochi di tipo sessuale (il bambino mima rapporti sessuali)
Talvolta blocco della crescita - Dai 6 anni in avanti:
Disturbi del sonno
Disturbi della condotta alimentare (anoressia e bulimia)
Atteggiamento aggressivo con adulti e coetanei
Rifiuto di mostrare il corpo nudo o, al contrario, esibizionismo
Attività sessuale precoce e compulsiva
Difficoltà scolastiche, isolamento in classe
Depressione
Autolesionismo
Tentativi di suicidio
A questi sintomi generici, che naturalmente non si manifestano tutti insieme, ma dipendono da come il bambino o il teenager elaborano il loro disagio, si possono associare segni di abuso fisico come lividi, tumefazioni, ferite o bruciature che il minore tenta di coprire o giustificare.
In presenza di questi indicatori sospetti e di quelli che abbiamo elencato, è necessario non girare la testa dall’altra parte ma cercare il confronto con il minore e, soprattutto, chiedere l’auto di un professionista, come uno psicoterapeuta specializzato in casi di abuso sui minori.
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Foto| via Pinterest