Seguici su

Crescita

Cosa fare se non prende il ciuccio?

Se spesso i genitori sono preoccupati quando si tratta di togliere il ciuccio ai bambini (il video qui sotto ci dà dei suggerimenti su come fare), cosa succede, invece, quando il problema è l’esatto opposto? Come fare se non vuole il ciuccio?

[blogo-video provider_video_id=”xueVsORkKLE” provider=”youtube” title=”Togliere il ciuccio ai bambini – Le chicche di Tata Simona” thumb=”” url=”http://www.youtube.com/watch?v=xueVsORkKLE”]

Come fare se il neonato non prende il ciuccio? Spesso il cruccio dei genitori riguarda il momento delicato che si presenta quando è necessario togliere il ciuccio ai bambini. Ma talvolta mamma e papà preferirebbero che il loro piccolo prendesse il ciuccio, al posto magari di succhiarsi il pollice o di avere sempre bisogno di una dondolata o altro per potersi addormentare. Per esperienza personale, però, vi posso assicurare che se un bambino non vuole il ciuccio, non ci sono tanti modi per poterlo convincere.

Se da un lato ci sono esperti che invitano i genitori ad evitare di usare il ciuccio, perché a lungo andare potrebbe provocare danni al palato dei neonati (anche se i ciucci di nuova generazione vengono creati con forme e materiali che cercano di ovviare al problema), dall’altro altri esperti sottolineano che nel primo anno di vita e innocuo e, anzi, potrebbe far diminuire il rischio di morte nella culla del neonato.

Il ciuccio, del resto, rimane un utile strumento per insegnare al bambino a calmarsi e addormentarsi da solo: al pari del pollice, di solito aiuta il piccolo a tranquillizzarsi e spesso anche a fare la nanna, dal momento che innesca il riflesso della suzione, “imitando” il gesto della suzione al seno. Ma se il piccolo non ne vuole sapere di avere quell’oggetto estraneo in bocca, come possiamo fare?

Ovviamente possiamo provare a proporglielo più volte, magari cambiando modello: non cercate scorciatoie intingendo il succhiotto nel miele o nello zucchero (pratica da evitare per non incappare in problemi di salute anche gravi: il miele, poi, sotto i 12 mesi non va mai dato). Se non lo vuole potete optare per altre soluzioni: se nemmeno il suo pollice è gradito, provate con un lenzuolino, una copertina o i classici doudou. Chissà, magari riuscirà a trovare consolazione in un altro “oggetto di transizione”.

Foto | da Flickr di loungerie

    Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.

Leggi anche

bullismo bullismo
Educazione14 ore ago

Strategie per affrontare il bullismo: Un approccio educativo

In questo articolo analizzeremo qualche strategia per affrontare il bullismo. Il bullismo è un fenomeno diffuso in molte scuole e...

Fiori con il quilling o filigrana di carta Fiori con il quilling o filigrana di carta
Fai da te2 giorni ago

Creare opere d’arte coi riccioli di carta? Scopri la magia del quilling

Anche detta “filigrana di carta”, è l’antica arte decorativa che, arrotolando sottili strisce colorate, permette di creare bellissime composizioni floreali...

Comunicazione tra genitori e scuola Comunicazione tra genitori e scuola
Educazione3 giorni ago

L’importanza del dialogo aperto sui problemi scolastici

In questo articolo analizzeremo l’importanza e i benefici del dialogo aperto sui problemi scolastici. Il dialogo aperto sui problemi scolastici...

Clown intrattenimento festa bambini Clown intrattenimento festa bambini
Intrattenimento3 giorni ago

Feste di compleanno per bambini con intrattenimento: il boom in autunno

L’autunno si conferma la stagione preferita per festeggiare i compleanni infantili in Italia, e i genitori si affidano sempre di...

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione5 giorni ago

La resilienza nei bambini: Come svilupparla attraverso l’educazione

In questo articolo esploreremo alcune strategie ed approcci che possono essere utilizzati dagli educatori e dai genitori per favorire lo...

Mamma e figlia in spiaggia Mamma e figlia in spiaggia
Mamma5 giorni ago

Fotoinvecchiamento: cos’è e come prevenirlo

Quando passano gli anni, anche l’aspetto della nostra pelle cambia, diventando meno elastica e tonica e più soggetta ai segni...

bambina che studia bambina che studia
Educazione1 settimana ago

Tecniche per migliorare la concentrazione nei bambini

In questo articolo, esploreremo alcune di queste tecniche e come possono essere implementate con successo. La concentrazione è una capacità...

bambini che giocano bambini che giocano
Educazione2 settimane ago

Insegnare l’empatia ai bambini: Tecniche e benefici

In questo articolo esploreremo alcune tecniche per insegnare l’empatia ai bambini e i benefici che ne derivano. L’empatia è una...

bambino che scrive bambino che scrive
Educazione2 settimane ago

Come gestire i compiti a casa senza stress

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili su come gestire i compiti a casa in modo efficiente e senza stress....

bambino che sorride bambino che sorride
Educazione2 settimane ago

Intelligenza emotiva: Educarvi i bambini al riconoscimento delle emozioni

In questo articolo, esploreremo il tema dell’intelligenza emotiva nei bambini. L‘intelligenza emotiva è una competenza fondamentale per affrontare la vita...

famiglia felice che disegna insieme famiglia felice che disegna insieme
Educazione3 settimane ago

La gestione del tempo per famiglie impegnate: Consigli pratici

In questo articolo, esploreremo alcuni consigli pratici per aiutare le famiglie impegnate a gestire al meglio il proprio tempo. La...

mamma che consola la bambina triste mamma che consola la bambina triste
Scuola3 settimane ago

L’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica

In questo articolo, esploreremo l’importanza del sostegno emotivo nella vita scolastica. La vita scolastica è un periodo cruciale per lo...