Gravidanza
Progesterone, i valori di riferimento prima della gravidanza
Il progesterone è uno degli ormoni della fertilità femminile, vediamo i valori prima della gravidanza e quando effettuare il dosaggio
Il progesterone è un ormone steroideo prodotto dalle ovaie e dalle ghiandole surrenali e considerato uno dei principali indicatori della fertilità femminile. Infatti i suoi livelli aumentano soprattutto in concomitanza con l’ovulazione, ovvero quella fase centrale del ciclo mestruale femminile che è anche quello in cui è possibile concepire. Bassi valori di progesterone sono, invece, una spia di qualche problema di natura ovarica, surrenale o ipofisaria, e anche un fattori che concorre a ridurre la fecondità della donna.
Ecco perché quando si cerca una gravidanza, soprattutto se non si è più giovanissime, il dosaggio degli ormoni estrogeni e in particolare proprio del progesterone può aiutare a valutare la funzionalità generale dell’apparato riproduttivo e il momento migliore per provare a concepire un bambino.
Quando si effettua il dosaggio di quest’ormone e quali sono i valori normali di riferimento? Il prelievo di sangue per misurare la concentrazione del progesterone si effettua al 21mo giorno dal ciclo oppure 7 giorni dopo la presunta ovulazione.
Se il valore è superiore ai 5 ng/ml (nanogrammi per millilitro) abbiamo la conferma che l’ovulazione c’è stata, mentre se siamo al di sotto di questa soglia le ovaie non hanno prodotto alcun ovocita. Vediamo però, nello specifico, i diversi valori dell’ormone a seconda del periodo del ciclo mestruale in cui si trova la donna in età fertile:
- Fase follicolare: 0.20 – 1.50 ng/ml
- Ovulazione: 0.80 – 3.00 ng/ml
- Post ovulazione: 5 a 20 ng / ml
- Fase luteale: 1.70 – 27.00 ng/ml
In fase di menopausa, naturalmente, i livelli di progesterone crollano, mentre in gravidanza si impennano fino a raggiungere valori che vanno dai 48-150 a 300 o più ng / ml nel terzo trimestre. Questo perché il compito del progesterone è quello di inibire l’ovulazione, naturalmente, ma anche di rendere l’utero adatto ad accogliere il feto senza innescare una reazione immunitaria che lo attacchi come corpo estraneo.
Se state cercando una gravidanza, quindi, e magari avete un ciclo mestruale irregolare, è meglio fare prima tutto i dosaggi ormonali perché se avete una carenza di progesterone potreste assumere l’omologo farmacologico per indurre l’ovulazione e aumentare le vostre chance di diventare mamme.
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Foto| via Pinterest