Crescita
I primi giorni del neonato a casa, cosa c’è da sapere
Primi giorni del neonato a casa, cosa devono sapere mamma e papà in merito all’arrivo del loro piccolo tra le mura domestiche? Ecco di che cosa ha bisogno il piccolo e di che cosa ha bisogno la mamma.
I primi giorni del neonato a casa e mamma e papà devono essere preparati a tutto. I giorni trascorsi in ospedale, per quanto siano noiosi e fastidiosi, sono in realtà una piccola isola felice tra la nascita del nostro piccolo e il suo arrivo a casa: se in ospedale possiamo contare in ogni momento sull’aiuto di qualcuno di esperto e professionale, a casa è un po’ diverso.
Ma niente paura, basta avere tutto l’occorrente, essere preparati e anche non preoccuparsi troppo (per quanto sia possibile, soprattutto se si tratta del primo bebè). Sappiate innanzitutto che a casa tutto deve essere pronto per l’arrivo del neonato: l’ovetto o il seggiolino in auto, la culla già pronta ad accoglierlo, insieme a pannolini, prodotti per l’igiene del corpo e per la cura del cordone ombelicale, vaschetta per i primi bagnetti (ma solo dopo la caduta del moncone), body e vestitini per i cambi.
Una volta che il nido è pronto, bisogna preparare mamma e papà: i primi giorni a casa del neonato sono molto intensi. Il piccolo deve trovare nuovi ritmi tra pappe, pisolini, ruttini e anche la mamma, affaticata dal parto e dai nove mesi di gravidanza, deve trovare il suo equilibrio. Riposarsi quando il neonato riposa è fondamentale: la pulizia della casa, la preparazione dei pasti, la spesa lasciatele fare a qualcun altro. Voi pensate a voi stesse e al bebè.
I primi giorni potranno essere un po’ caotici, imprevedibili, ma ricchi di emozioni nuove: l’importante è lasciarsi trasportare e cercare di trovare l’equilibrio giusto per tutta la famiglia. Fatevi aiutare da persone care e non abbiate paura di dire ad amici e parenti che è troppo presto per le visite, se non ve la sentite di ricevere ancora nessuno. Capiranno. E se non capiranno, pazienza.
Quando uscite dall’ospedale, fatevi lasciare un recapito per le emergenze o per dubbi: ricordatevi che il vostro medico pediatra è a disposizione (andatelo a conoscere appena potete), ma anche il nido dell’ospedale e le ostetriche di solito sono molto disponibili. Chiedete informazioni prima di tornare a casa.
Foto | da Flickr di avlxyz
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