Cronaca
I bambini dormono poco: 1 su 3 soffre di disturbi del sonno
I bambini dormono poco, a causa di cattivi abitudini, mentre un bambino su tre soffre di disturbi del sonno nell’età della crescita. Ecco i dati relativi al riposo notturno dei nostri bambini.
I bambini dormono poco e dormono male. E proprio a causa di cattive abitudini difficili da eliminare soffrono di disturbi del sonno di varia natura. La Società Italiana di Pediatria Preventiva, in occasione di un congresso a Verona, ha presentato gli ultimi dati sulla qualità e le abitudini del sonno dei nostri bambini. E non sono dati incoraggianti.
I bambini dormono troppo poco e almeno il 35-40% di loro soffre di problemi di sonno durante la crescita. I bambini fanno fatica ad addormentarsi, soffrono di risvegli notturni frequenti nei primi anni di vita, ma possono anche presentare disturbi come il sonnambulismo, anche se il disturbo più frequente è la carenza di sonno: i bambini non dormono le giuste ore previste per la loro età.
Secondo gli ultimi dati dell’indagine condotta dall’Osservatorio Nazionale Paidoss sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza, infatti, più di 1 milione di bambini tra i 3 e i 14 anni soffre di insonnia e nell’ultimo secolo i piccoli hanno perso un’ora di sonno. Oggi i bambini dormono in media 40 minuti in meno rispetto a quanto dovrebbero.
Giuseppe Di Mauro, presidente SIPPS, ha sottolineato:
Ogni bimbo è diverso dall’altro. Tuttavia, in linea di massima fino a un anno di vita servono 14-18 ore di sonno fra il giorno e la notte, quando i piccoli vanno all’asilo si passa a 12-14 ore distribuite nelle 24 ore. Con la scuola elementare e poi alle medie il fabbisogno scende, ma resta comunque elevato: servono 10-12 ore di sonno, che scendono a 8-10 soltanto all’ingresso nella scuola superiore.
Il presidente spiega che la mancanza di sonno regolare può provocare diversi disturbi, come aggressività, sentimenti antisociali, iperattività, depressione:
Inoltre, i bimbi che dormono poco sono più ansiosi e stressati, possono avere difficoltà maggiori a organizzarsi e a fare i compiti, sono più spesso poco attenti e hanno minori stimoli creativi. Non basta: in genere ai disturbi del sonno si associa anche una riduzione dell’attività sportiva, un maggior rischio di obesità e sovrappeso e una probabilità più elevata di malattia perché il sistema immunitario è meno “reattivo”.
Curare il sonno dei bambini è di fondamentale importanza ed eliminare le cattive abitudini è importante per la loro salute: instauriamo una routine prima della nanna, andando a dormire e svegliandosi più o meno sempre alla stessa ora. Portate i bambini a letto dopo due ore che hanno cenato e non prima e curate la cameretta dei bambini, in maniera tale che abbia la giusta temperatura, la giusta illuminazione e non ci siano troppo rumori. Prima della nanna bisogna far rilassare i bambini: no ad attività troppo intense, no a bevande con caffeina e a cibi piccanti o zuccherati, no all’uso di televisori, tablet, computer o cellulari prima della nanna.
Foto | da Flickr di andrewmalone
Via | Corriere
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