Cronaca
Dentizione del secondo figlio, quando i rimedi del primo non funzionano
Con la dentizione del secondo figlio pensiamo di conoscere già tutti i rimedi possibili e immaginabili per poter contenere un po’ il dolore della nascita dei denti da latte. Ma ovviamente non è così!
Uno dei momenti più temuti da una due volte mamma, almeno nel mio caso, è la nascita dei denti da latte: dopo esserci passata con la prima e aver passato moltissime notti insonni, il timore che possa ripetersi lo stesso iter è stato davvero molto alto. Terrore un po’ attenuato da una certezza: ormai so come affrontarlo, ci sono già passata una volta.
Ma ovviamente tutto è diverso, perché ogni bambino ha una storia a sè e mette i dentini in tempi diversi, oltre che reagire in modo diverso al dolore della dentizione. E se quando ho cominciato a vedere i primi segnali dei denti da latte in arrivo pensavo di essere pronta ad affrontare la situazione come avevo fatto con la primogenita, ovviamente mi sono dovuta ricredere, ripensando tutto.
Ovviamente i rimedi utili per la prima bambina si sono rivelati inefficaci con la seconda: se con la prima bastava un po’ di pomata sui denti e tante coccole in braccio con la testolina appoggiata al mio collo (che alla fine era tutto bagnaticcio tra bava e lacrime!), con la seconda non è così: primo perché odia il sapore della pomata, secondo perché non ama addormentarsi in quel modo quando sta male. O meglio, quando sta male per i dentini non c’è coccola che tenga.
Come fare? Azzerare tutto quello che presumevo di sapere e ricominciare da capo, chiedendo al pediatra, al farmacista, ad altre mamme e talvolta anche al padre eterno rimedi da adottare per i primi dentini, fino a quando non avremo trovato quello più efficace.
Ancora non lo abbiamo trovato e siamo a sei dentini: per fortuna ne mette due alla volta, almeno le notti in bianco sono tutte concentrate!
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. E’ disponibile su App Store e su Google Play ed è gratuita.