Istruzione
Come aprire un asilo nido in Italia
Come aprire un asilo nido in Italia? Quali sono i requisiti e dove bisogna fare domanda per poter aprire un nido domestico dove accogliere un numero ben definito di bambini? Ecco cosa dice la normativa.
Come aprire un asilo nido? Se avete intenzione di aprire una struttura che possa ospitare in casa o in un locale dedicato bambini con età inferiore ai tre anni, sappiate che dovrete seguire delle regole ben precise. Si tratta di un’attività a tutti gli effetti, regolamentata in Italia da una serie di giuste e doverose norme per la sicurezza dei bambini.
Per poter aprire un asilo nido, ovviamente, dovrete tenere conto dello spazio da destinare ai piccoli, che dovrà essere arredato e allestito a loro misura. Bisogna anche ricordare che si lavora a stretto contatto con bambini anche molto piccoli, quindi meglio arrivare preparati: spesso i comuni o le associazioni di categoria organizzano corsi appositi che è bene seguire.
Per poter aprire un asilo nido dovete rivolgervi al comune dove sorgerà la struttura, che ospiterà bambini con età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni: l’autorizzazione, che viene data previo controllo della struttura, viene fornita dallo Sportello per le Attività Produttive e ha una durata di tre anni. Talvolta ogni comune ha regole a sé, che è bene conoscere.
Per poter aprire un asilo nido bisogna avere un diploma di maturità di un liceo socio-psico-pedagogico, di un liceo magistrale, ma anche un diploma tecnico dei servizi sociali. Altri titoli che possono permetterci di aprire un nido sono master per la formazione, titoli universitari a indirizzo pedagogico. Se non si hanno i requisiti, l’asilo nido può comunque essere aperto, ma solo come titolare, asusmendo poi un educatore che abbia i titoli giusti per poter effettuare quel lavoro.
Un asilo nido “privato” può ospitare da un minimo di 19 a un massimo di 50 bambini, anche se esistono casi che prevedono soglie più basse, con un minimo di 6 bambini per i nidi famigliari. La struttura deve essere realizzata secondo le norme del DPGR n. 47/R /2003: deve rimanere aperta minimo 5 giorni la settimana e minimo 42 settimane durante l’anno. L’orario di apertura va da un minimo di 6 a un massimo di 11 ore l giorno. La struttura deve avere minimo 6 mq per ogni bambino, mentre i servizi igienici e i locali per il cambio non devono essere inferiori a 8 mq.
La struttura deve avere spazi dedicati ai bambini, spazi dedicati ai servizi igienici, una cucina e uno spazio per gli adulti: la domanda si fa al proprio comune, dove bisognerà chiedere quali sono i documenti necessari per l’apertura.
Via | Asilo nido
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