Salute e benessere
Il sonnambulismo si eredita da mamma e papà
Incubi notturni? Episodi di sonnambulismo? Sono disturbi estremamente frequenti nei bambini che hanno genitori a loro volta sonnambuli.
Quante volte vi siete ritrovati a vagare per casa la notte? Il vostro bambino ora fa lo stesso. Secondo un recente studio canadese esiste una componente ereditaria in questo strano comportamento, così come nella propensione a fare incubi notturni.
La ricerca ha coinvolto più di 2000 bambini da 1 ai tredici anni. È stato verificato che i piccoli che hanno entrambi i genitori sonnambuli hanno la media 7 volte più alta a sviluppare lo stesso disturbo del sonno. Quando solo mamma o solo papà è sonnambulo, le probabilità che lo sia anche la prole sono 3 volte più alte della norma. Insomma, la componente ereditaria non si può negare.
Questi fenomeni sono decisamente genetici ed è importante lavorare sulla prevenzione, assicurarsi che i bambini non arrivino a letto eccessivamente stanchi e stressati e istituire rituali rassicuranti e ripetuti prima del sonno.
Ha commentato Hansa Bhargava, specialista pedriatica dell’Atlanta Healthcare che ha illustrato anche un altro dato importante: più del 61% dei bimbi figli di genitori sonnambuli, lo sono a loro volta. Quando solo uno dei genitori cammina dormendo quasi il 50% della prole fa la stessa cosa. Purtroppo anche gli incubi e il terrore notturno, che nei primi anni di vita sono una fase di crescita normale, sono ereditari e legati al sonnambulismo.