Salute e benessere
Anoressia e bulimia da bambini: i pediatri lanciano l’allarme
I disturbi alimentari sono sempre più frequenti tra i bambini: le prime avvisaglie si manifestano intorno agli 8 anni.
Anoressia e bulimia sempre più diffusa tra i bambini: a lancia un allarme sono i pediatri italiani a seguito dei dati raccolti dalla Ricerca Nazionale sui DCA (disturbi del comportamento alimentare) promossa dal Ministero della Salute.
Tra gli 8 e i 10 anni c’è quella che potremmo definire ‘l’età del sospetto’, in cui si manifestano i primi segni del problema. Se si riesce a intercettarli subito, i ragazzi recuperano. Questo è compito del pediatra, che con quattro semplici domande, (‘ritieni che dovresti metterti a dieta’, ‘quante diete hai fatto nell’ultimo anno’, ‘ti senti insoddisfatto del peso del tuo corpo’, ‘Il peso influenza l’idea che hai di te stesso’), potrebbe individuare i casi sospetti e monitorarli nel tempo”.
Ha spiegato Giampaolo De Luca, Vicepresidente della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza e Presidente della SIP sezione Calabria. Quindi occhi aperti. Consiglio che vale anche per i genitori. Ci sono infatti degli indizi, come l’isolamento o gli episodi di autolesionismo che possono dare preoccupazioni concrete. Vanno poi notati anche gli atteggiamenti patologici: sminuzzare il cibo in pezzi piccolissimi; la lentezza del pasto; l’esclusione di alcuni alimenti; l’iperattività fisica; l’assunzione di molta acqua e un uso frequente del bagno, specie dopo i pasti.