Gravidanza
Endometriosi: cos’è, sintomi, diagnosi e cura
L’endometriosi è una malattia che può rendere difficile rimanere incinta. Di cosa si tratta e come curarla.
L’endometriosi è una patologia dell’apparato riproduttivo femminile che può ridurre la fertilità e inibire l’ovulazione. Di cosa si tratta, quali sono i sintomi, la diagnosi e la cura.
L’endometriosi è una malattia infiammatoria che colpisce l’apparato riproduttivo femminile, che può rendere complicato aspettare un bambino, e che presenta sintomi anche molto dolorosi.
Si tratta dello sviluppo abnorme del tessuto endometriale uterino che si estende e avviluppa anche le ovaie e le tube di Falloppio. Ecco i sintomi per cui prendere provvedimenti.
Sintomi
– Mestruazioni più lunghe e abbondanti rispetto al normale
– Dismenorrea con crampi
– Ipermenorrea o polimenorrea
– Dolore addominale e pelvici e durante i rapporti sessuali
– Disturbi intestinali e stitichezza
– Perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l’altro
– Sangue nelle feci
Diagnosi
E’ bene riuscire ad avere una diagnosi in maniera precoce in maniera da tenerla sotto controllo, anche se nei casi più lievi risulta quasi asintomatica e la fertilità non viene intaccata. Si può assumere la pillola anticoncezionale che provoca un certo sollievo soprattutto nelle pazienti più giovani. La malattia, dopo una gravidanza, può regredire spontaneamente.
Cura
Dopo aver effettuto l’analisi del sangue per una diagnosi precoce, si somministrano preparati che contengono estrogeni e progestinici. Un tempo si tendeva a privilegiare l’intervento chirurgico per rimuovere il tessuto endometriale in eccesso. Oggi si tende a somministrare i farmaci, o a combinare le due soluzioni, chirurgica e medica.