Gravidanza
Sonoisterosalpingografia: costo, preparazione e rischi
Avete mai sentito parlare della sonoisterosalpingografia? E’ un particolare metodo diagnostico che si basa sull’ecografia: ecco a cosa serve, come funziona e quali sono costi e rischi.
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La sonoisterosalpingografia è una metodo ecografico in grado di valutare la pervietà tubarica e di identificare o escludere possibili alterazioni della cavità uterina. E’ uno strumento diagnostico molto utile per verificare la salute della donna ed è uno degli accertamenti che vengono consigliati in caso di problemi e difficoltà nel rimanere incinta.
L’ecografia viene eseguita insufflando soluzione fisiologica e aria nell’utero e nelle tube, con passaggio nelle salpingi in cavità peritoneale. La procedura prevede l’inserimento dello speculum per vedere il collo dell’utero, l’introduzione del cateterino nel canale cervicale, il posizionamento del palloncino in sede intracervicale o intrauterino, il controllo ecografico del corretto funzionamento, l’iniezione di fisiologica, il passaggio del liquido di contrasto nelle tube.
L’esame può essere effettuato entro il dodicesimo giorno del ciclo mestruale e non si devono avere rapporti sessuali in quel ciclo.
Talvolta si possono notare febbre e infiammazione o infezione pelvica. In rarissimi casi è necessario un ricovero per reazione algica. Si possono notare anche dolori pelvici, sudorazione, nausea, vomito, bradicardia, lipotimia, perdite ematiche vaginali.
Per quello che riguarda i costi, informatevi presso la vostra Asl, perché il prezzo è variabile: ci sono Asl che non prevedono la possibilità di eseguire l’esame e in questi casi ci si deve rivolgere al privato, con prezzi che possono superare anche i 120 euro.
Via | Città della salute