Istruzione
Incubo dei compiti delle vacanze estive: quando iniziare?
Quando iniziare a fare i compiti delle vacanze estive? Perché non diventino un incubo per tutta l’estate, meglio pianificarli con cura.
[blogo-gallery id=”170062″ layout=”photostory” title=”Compiti per le vacanze” slug=”compiti-per-le-vacanze” id=”170062″ total_images=”4″ photo=”0,1,2,3″]
Quando fare i compiti per le vacanze? Se i ragazzi non vorrebbero far altro che divertirsi quando finisce la scuola, ecco che i genitori devono seguirli per assicurarsi che seguiranno tutte le indicazioni lasciate dai professori… Sperando che non siano stati troppo severi, affibbiando troppi compiti: le vacanze devono anche essere un momento di riposo per i ragazzi!
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/168339/compiti-per-le-vacanze-i-pediatri-avvertono-attenti-allo-stress”]
I consigli dei pediatri!
[/related]
Ecco le 3 teorie su quando è meglio fare i compiti per le vacanze, tralasciando la quarta, quella del “non li faccio nemmeno morto“.
Prima si comincia, prima si finisce
Era la mia teoria quando andavo a scuola: appena terminate le lezioni, mi prendevo un paio di giorni di pausa e poi mi buttavo a capofitto nei compiti delle vacanze, così in un paio di settimane tutto era finito e non ci pensavo più fino a settembre. Lasciavo solo i libri da leggere, quelli erano un piacere.
Suddividere i compiti nei 3 mesi
C’è chi preferisce, invece, fare poco alla volta, occupando così il tempo dei bambini per tutti i mesi delle vacanze: un’ora al giorno, magari al pomeriggio dopo il riposino o al mattino quando si è più freschi, per farli con calma, un po’ al giorno.
Compiti last minute
E poi c’è chi, finita la scuola, non ne vuole più sapere fino a settembre, per ridursi poi nelle ultime due settimane a recuperare il tempo perso.
A voi la scelta del metodo migliore per i vostri bambini!