Alimentazione per bambini
I bambini possono mangiare il prosciutto crudo? Ecco cosa c’è da sapere
I bambini piccoli possono mangiare il prosciutto crudo? Ecco cosa dicono gli esperti in merito a questo alimento.
Il prosciutto crudo è un alimento adatto ai bambini? Solitamente nel programma dello svezzamento viene indicato solo ed esclusivamente il prosciutto cotto, da utilizzare, ovviamente, in piccole quantità. Non bisogna mai dimenticare, infatti, che si tratta di un insaccato. Vediamo cosa dicono gli esperti in merito al crudo.
I bambini possono mangiare il prosciutto crudo?
Il prosciutto cotto andrebbe consumato 1 o 2 volte a settimana, al posto della carne, ma cosa dicono gli esperti sul prosciutto crudo? Sappiate che durante lo svezzamento il crudo non andrebbe dato. Bisognerebbe aspettare l’anno, meglio i 18 mesi, scegliendo un prosciutto crudo che sia magro e possibilmente che non contenga troppo sale o altri ingredienti poco salutari per i nostri piccoli.
Anche se il prosciutto crudo è altamente digeribile ed è ricco di ferro, proteine, vitamine del gruppo B, va sempre consumato con moderazione e, possibilmente, non prima dei 18 mesi. E’ bene sottolineare che l’età è indicativa, ma non è un dato da sottovalutare. E’ tassativamente vietato, infatti, sotto i 12 mesi. Dai 18 mesi in su, a patto che il bambino abbia iniziato a masticare bene, si può dare da mangiare una porzione di 50 grammi per massimo due volte alla settimana. Non dimenticate che il prosciutto crudo è più filamentoso di quello cotto e, di conseguenza, ha bisogno di una maggiore “abilità” nella masticazione.
Prosciutto crudo per bambini: occhio alla qualità
Una raccomandazione è d’obbligo: il prosciutto crudo per bambini deve essere di altissima qualità. Deve essere il più magro possibile, di un colore uniforme rossastro, va sempre conservato in frigorifero e consumato entro 24 ore dal momento in cui è stato affettato. Rivolgetevi ad un rivenditore di fiducia, che sappia consigliarvi al meglio sul prodotto da dare ai vostri bimbi.