Cronaca
Mamme da legare: Come capire quando è arrivato il momento di mandarli all’asilo
Quando mandare i bimbi all’asilo?
Avendo la possibilità di lavorare da casa, ho deciso di tenere con me mia figlia fino al momento della scuola materna. Non che sia questa grande pacchia lavorare di notte (perché, alla fine, riesco a farlo solo allora), ma sono contenta di aver fatto questa scelta. Verso i due anni a mezzo, però, mi sono resa conto che la situazione era cambiata. La bambina cercava in modo compulsivo i suoi coetanei, e mi chiedeva sempre più spesso di
portarla al parco. Vivendo lontani dalle famiglie e non avendo vicini della giusta “età”, mia figlia iniziava davvero ad annoiarsi.
Inoltre, io non avevo più risorse: a quell’età vogliono stimoli continui, e a me iniziavano a scarseggiare le idee. Dopo una giornata insieme, non ricordavo nemmeno come mi chiamavo. E poi, diciamocelo: i bambini hanno bisogno del confronto coi loro pari. Con noi si annoiano e, a un certo punto, iniziano quasi a “regredire”: mia figlia iniziava a voler essere presa in braccio di continuo, dal bicchiere voleva tornare al biberon… Insomma: al minimo segnale, lanciateli nella mischia. E, perché no, riprendetevi un po’ di tempo per voi stesse.
Foto | Flickr