Gravidanza
Diagnosi prenatale non invasiva: G-test, costi e attendibilità
Un nuovo test per la diagnosi prenatale è disponibili in Italia, è molto sicuro ed è stato elaborato dai ricercatori del nostro Paese.
Buone notizie per le mamme in dolce attesa, che finalmente possono sfruttate i test per la diagnosi prenatale non invasiva. Un’eccellenza italiana è il G-Test, che permette di identificare diverse anomalie cromosomiche di cui potrebbe essere portatore il feto. Questo esame ha la più alta percentuale di sensibilità per lo screening della Trisomia 21 (99,17%) e della Trisomia 13 (100%) e la minor percentuale di falsi positivi (0,05% e 0,04%).
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Attenzione però, non lo passa il sistema sanitario, proprio come tutti i test del Dna che attualmente sono disponibili per le coppie. Il costo è di 750 euro e si può eseguire dalla decima settimana di gestazione. Da questo momento è possibile trovare nel sangue materno una quantità di Dna fetale tale da permettere una analisi attendibile.