Salute e benessere
Tosse stizzosa notturna nei bambini: le cause e i rimedi
Tosse stizzosa notturna nei bambini, cosa fare? Ecco le possibili cause e anche i rimedi che possono tornarci utili.
[blogo-video id=”178073″ title=”Tosse nei bambini” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.bebeblog.it/d/dc2/maxresdefault-jpg.png” thumb_maxres=”1″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=s9lfFATQOC0″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4MDczJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjM3NSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9zOWxmRkFUUU9DMD9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzE3ODA3M3twb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4MDczIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTc4MDczIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Tosse stizzosa notturna nei bambini, cosa fare? E’ un disturbo tipico del periodo invernale, quando tra raffreddori, mal di gola e tosse i piccoli stanno più male, complice anche la frequentazione di asili, scuole e altri luoghi affollati dove virus e batteri vanno a nozze. La tosse stizzosa notturna può destare molta preoccupazione, anche perché non sempre le cause sono riconducibili a un raffreddamento.
[related layout=”right” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/177994/tosse-di-notte-nei-bambini-cosa-fare”][/related]La tosse non è una malattia, ma una risposta del nostro organismo a qualcosa che non va. E’ un sintomo comune in età infantile e può essere causato dal muco che si forma nell’apparato respiratorio, da infezioni virali a carico delle vie respiratorie, ma ci sono anche altri fattori predisponenti come il fumo passivo, lo smog, gli allergeni inalatori. La tosse notturna può anche essere provocata dall’asma o da allergie.
Essendo un meccanismo di difesa del nostro organismo, non deve essere trattata come una malattia: innanzitutto bisogna capire quali sono le cause, per “aggredire” il fenomeno alla base. Per farlo dormire più tranquillo (la tosse notturna può tenere sveglia tutta la famiglia a lungo e per tanto tempo), ci sono degli sciroppi calmanti o delle gocce che possono essere date previo consulto con il pediatra. Ci sono anche degli sciroppi naturali in farmacia, ma bisogna comunque consultare il medico. Fargli bere un po’ di acqua e pulire il naso più volte al giorno con soluzione fisiologica potrebbe essere un ottimo aiuto.
[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/177750/tosse-nei-bambini-4-rimedi-naturali”][/related]Quando chiamare il pediatra? Se il bambino ha meno di un mese, se fatica a respirare, sia durante la tosse che nei momenti in cui non tossisce, se perde i sensi durante la tosse, se le labbra divano blu, se c’è sangue nel muco, se si sospetta l’inalazione di un corpo estraneo, se c’è febbre da più di 3 giorni o se la tosse dura da più di 2 settimane, se il bambino è molto sofferente e non riesce a riposare.