Scuola
Mamme da legare: Il rientro dopo le vacanze. Come riprendere i soliti ritmi
Il famigerato rientro dopo le vacanze… l’incubo dei genitori.
In vacanza si abbandonano i soliti ritmi: ci si sveglia più tardi, l’ora del pranzo slitta, il riposino pomeridiano spesso salta, si va a dormire a orari improponibili.
In più, io ho la fortuna/sfortuna di trascorrere spesso le vacanze dai miei: per settimane, mia figlia ha qualcuno che la vizia e le sta perennemente dietro, facendole fare ogni tipo di gioco “proibito”. Il che vuol dire, principalmente, riempire secchi e bacinelle d’acqua, allagando mezzo mondo e riempiendo tutto di fango.
Devo dire che, in realtà, mia figlia capisce che è finita la pacchia già quando carichiamo l’auto di bagagli e mettiamo in moto. Ma, arrivati a casa, dopo una ricognizione puntuale di tutti i suoi giochi e delle sue cose, inizia con un po’ di “nostalgia”. Come la affrontiamo? Con pazienza, un po’ alla volta. Non inizio subito a svegliarla prestissimo, e trovo un compromesso tra le sue esigenze e l’allagarmi il bagno per far galleggiare le sue paperelle. Cerco di ricordare quanto trovassi noiosa la città quando, da piccola, tornavo dal mare.
Ma ricordo che, in fondo, il ritorno alla normalità non mi dispiaceva più di tanto: certo, dopo un mese ero già pentita del mio entusiasmo nel tornare a scuola, ma su quell’entusiasmo passeggero si può lavorare. Uno zaino nuovo, un nuovo quadernone o una nuova scatola di pastelli… E speriamo bene, perché tra una settimana comincia l’asilo.
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