Istruzione
L’appello dei docenti universitari: a scuola non si impara bene l’italiano
Regole che di solito si apprendono alla primaria, non sono conosciute dai ragazzi che vanno all’Università.
[related layout=”right” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/16817/analisi-grammaticale-esercizi-scuola-elementare”][/related]600 docenti universitari hanno sottoscritto un appello molto preoccupante, che sottolinea l’incapacità di moltissimi studenti italiani di scrivere correttamente in italiano. I ragazzi arrivano all’Università senza aver appreso e assimilato le più basilari regole della grammatica italiana, quelle che di solito si imparano durante la scuola primaria.
Gli accademici italiani, nel loro appello inviato al Governo, al parlamento e alla ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, lamentano la scarsa conoscenza dell’italiano da parte degli studenti.
[quote layout=”big”]A fronte di una situazione così preoccupante il governo del sistema scolastico non reagisce in modo appropriato.[/quote]
L’appello poi continua:
[quote layout=”big”]Alcune facoltà hanno persino attivato corsi di recupero di italiano[/quote]
per i troppi errori grammaticali compiuti dagli studenti universitari,
[quote layout=”big”]errori appena tollerabili in terza elementare.[/quote]
I docenti, poi, aggiungono:
[quote layout=”big”]Abbiamo bisogno di una scuola davvero esigente nel controllo degli apprendimenti, oltre che più efficace nella didattica, altrimenti né l’impegno degli insegnanti, né l’acquisizione di nuove metodologie saranno sufficienti.[/quote]
[amazon-ads asin=”8809061012″ layout=”buybox”]
Via | TPI