Cinema e Video
Giornata mondiale dell’autismo 2020, il corto Float della Pixar da vedere con i bambini
Float è il corto della Pixar da guardare insieme ai bambini nella Giornata mondiale dell’autismo 2020.
[related layout=”left” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/45641/il-2-aprile-e-la-giornata-mondiale-dellautismo-contro-pregiudizi-e-barriere”][/related]Il 2 aprile è la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’autismo (o semplicemente giornata mondiale per l’autismo). Un giorno per parlare di tutti i bambini e di tutti gli adulti autistici e dei loro diritti. In questo giorno sarebbe bene parlare in famiglia dei disturbi dello spettro autistico, anche con i bambini, sfruttando video, film e corti che ne parlano. Come ad esempio il corto Float della Pixar, che si può vedere su Disney+.
Il cortometraggio è scritto diretto da Bobby Rubio e prodotto da Krissy Cababa, che fa parte del progetto SparkShorts di Pixar. La storia è nata proprio dall’esperienza personale di Bobby Rubio e racconta la storia di un papà e di suoi figlio, dell’amode, dell’accettazione, della diversità che è sempre positiva, perché ognuno di noi è diverso e unico.
Float è un bellissimo cortometraggio che racconta la storia di un padre che scopre che il suo bambino è speciale. Però non è come gli altri bambini del quartiere e della città. Il papà decide di tenerlo lontano dagli sguardi delle altre persone, che spesso possono ferire ed essere crudeli. Quando però al parco giochi il piccolo mette in mostra quello che sa fare, il padre deve decidere se deve continuare a tenere nascosto il suo bambino oppure mostrarlo al mondo per chi è davvero, unico e speciale.
Un cortometraggio che tutti dovremmo vedere, in famiglia, insieme ai nostri bambini. E non solo in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo. Un cortometraggio che ci insegna ad accettare le diversità di ognuno di noi, come fossero peculiarità da far emergere e mai da nascondere. Perché è importante che ognuno di noi possa esprimere ciò che porta dentro. E chi è veramente.