Cronaca
Mamme da legare: a che età imparare a nuotare?
C’è un’età per imparare a nuotare?
Ai bambini, nella maggior parte dei casi, l’acqua piace da impazzire. Arrivano in spiaggia o in piscina e non vedono l’ora di tuffarsi. Poi ci sono bambini che, al contrario, sembrano diffidenti: in questo caso, l’unico consiglio che mi sento di dare è: non forzateli. Se hanno paura, costringerli o farli sentire dei vigliacchi sarà solo dannoso. Se invece i vostri figli rientrano nella prima categoria: cosa aspettate? Insegnate loro a nuotare!
Nella lunga villeggiatura estiva, quando ero piccola, imparavamo prestissimo, stimolati dai bambini più grandi e un po’ invidiosi della libertà concessa loro. Certo, erano altri tempi e avevamo davanti lunghe settimane di mare. Ma non erano nemmeno così diffuse le piscine da frequentare in inverno!
Io ho avuto un percorso un po’ strano: ho imparato prima ad andare sott’acqua, e solo dopo ho iniziato a nuotare. Avevo la mia piccola maschera con boccaglio, e ho imparato a galleggiare non facendo il morto, ma a faccia in giù. Amo tanto l’acqua quanto la temo, ed è fondamentale, per me, che mia figlia impari a tenersi almeno a galla il prima possibile. Non abbiate paura: salvagenti, tavolette, braccioli, trovate quel che più si addice a vostro figlio e insegnategli piano piano ad affrontare l’acqua. Prima è, meglio è. Tanto, con o senza braccioli, siamo diventati come i nostri genitori: “Non ti allontanare, resta a riva, dove si tocca!”
Foto | Flickr