Cronaca
Mamme da legare: la strategia dell’opossum, genitori stanchi che si fingono morti
Lo avete fatto anche voi, non negatelo.
Non ce la faccio più. Io mi stendo per terra e non do più segni di vita. Lo avete mai pensato? Sono certa di sì, non vergognatevene. In natura esiste, è la tanatosi: ci si finge morti per sopravvivere. Insomma, se non reagisco più te ne farai una ragione e smetterai di darmi i tormenti, no?
In realtà, quando ho iniziato ad applicare questa tattica, mia figlia infieriva sulla “salma”: iniziava a ridere e a saltarmi addosso. Col tempo, ha capito che era meglio lasciarmi stare, perdeva solo tempo. Adesso, quando mi abbatto priva di sensi e volontà, sbuffa e gioca un po’ da sola. Non riesco a dormire, ovviamente, ma il mio cervello riesce a recuperare un po’ di forze, assieme al mio corpo.
A volte, sia io che mio marito ricorriamo contemporaneamente alla tanatosi: “Fingiamoci morti”, ci diciamo, sapendo che ci darà solo due minuti di tregua. La bambina ci tratta con sufficienza e biasimo per il nostro comportamento infantile. Ma l’istinto di sopravvivenza ti fa ignorare questi dettagli: a 120 secondi di pace non rinuncio.
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