Gravidanza
Iperemesi gravidica: quanto dura?
L’iperemesi gravidica colpisce una piccola percentuale delle future mamme: cos’è e quanto dura?
Durante i primi tre mesi di gravidanza non è raro che una futura mamma possa soffrire di nausea accompagnata, o meno, da episodi di vomito. Tale malessere non è preoccupante e, superato il terzo trimestre, nella maggioranza dei casi scompare autonomamente.[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/179514/nausea-in-gravidanza-quali-sono-le-cause”][/related]
In una piccola percentuale può accadere, però, che persista in maniera abbastanza insistente. Nel momento in cui incida pesantemente sulle condizioni di salute della futura mamma, si parla di iperemesi gravidica. Tale condizione richiede necessariamente un intervento volto a preservare il buono stato di salute della mamma e del bebè.
Può risultare necessario, quindi, reintegrare i nutrienti persi, ciò per combattere l’eventuale disidratazione dovuta ai numerosi episodi giornalieri di vomito che, in alcuni, casi, possono arrivare anche a 10.
Un fattore che risente dell’iperemesi gravidica è il peso. Anche questo deve essere tenuto sotto controllo in modo da evitare che scenda più del dovuto compromettendo il buon andamento della gravidanza.
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Fortunatamente, l’iperemesi gravidica dura qualche mese, circa 3. A partire dal 4°, nausea e vomito scompaiono gradualmente. Nel 20% dei casi, invece, può persistere fino al 9°. Niente paura, però, perchè esistono una serie di rimedi e di farmaci adatti ad alleviarne i sintomi.
Non è possibile, invece, stabilirne le cause, che potrebbero essere di natura ereditaria o psicologica.