Salute e benessere
Conservazione del latte materno: le linee guida da seguire
La conservazione del latte materno richiede una serie di accorgimenti di natura pratica e igienica: ecco le linee guida a riguardo
Ecco le linee guida per la conservazione del latte materno: le indicazioni da seguire per eseguire correttamente, dal punto di vista igienico e pratico, tale operazione. Di seguito le istruzioni dei Protocolli ABM diramati dall’Academy of Breastfeeding Medicine.
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- Utilizzate dei recipienti resistenti, di vetro o di plastica dura, rigorosamente a chiusura ermetica. In alternativa si può ricorrere alle apposite sacche di plastica, ma non possono contenere il latte per più di 72 ore.
- Prima di iniziare è consigliato lavare bene le proprie mani quindi utilizzare tiralatte e recipienti perfettamente puliti e sterilizzati.
- Conservate il latte preferendo piccole dosi – tra 60 e 120 ml – per evitare sprechi. Si può anche pensare di tenere da parte ancora più piccole quantità di latte (40 ml circa) per le aggiunte o per le situazioni impreviste.
- Si può mischiare il latte ricavato dal seno più volte nell’arco della stessa giornata. Questo deve essere fatto raffreddare in frigo per almeno un’ora quindi può essere unito all’altro spremuto precedentemente. Non unite latte tiepido a quello già congelato per evitare di scongelarlo parzialmente. Non mischiate il latte spremuto il giorno precedente con quello ricavato in giornata.
- Ricordate di non riempire fino al limite il recipiente in quanto il latte andrà ad aumentare di volume in freezer. Per praticità ponete delle etichette sui contenitori recanti data e ora.
- Non preoccupatevi dell’aspetto del latte dopo il congelamento: è normale che appaia una parte più densa in superficie. Prima della poppata potrete agitare delicatamente (ma senza esagerare) il contenitore. Non preoccupatevi neanche se il latte appare di un colore diverso ogni giorno: ciò può dipendere dal tipo di dieta seguita dalla mamma.
- Il latte materno si può mantenere a temperatura ambiente per 6 – 8 ore. In presenza di alte temperature il latte potrebbe risentirne. Una volta versato nei recipienti, questi devono essere tenuti lontano da fonti di calore. Possono essere conservati anche all’interno di una borsa termica dotata di apposite mattonelle di ghiaccio per non più di 24 ore.
- Il latte può essere conservato in frigo (a 4°C) fino a 5 giorni. Abbiate l’accortezza di porlo nella parte più fredda del frigo. Il tempo di conservazione del latte nel freezer dipende molto da quest’ultimo. Può rimanere per 2 settimane a -15°C; a -18°C per 3 – 6 mesi; a –20°C tra i 6 e i 12 mesi.
- Le linee guida riportate sono destinate a bambini in buono stato di salute. Non sono indicate per bimbi prematuri o malati.
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Via | mami.org