Educazione
5 regole per i genitori per un dialogo costruttivo con i professori
Ecco le regole che tutti i genitori dovrebbero conoscere per un dialogo costruttivo con gli insegnanti dei loro figli.
Genitori e docenti dovrebbero avere un buon rapporto, essere alleati, per il bene della crescita dei ragazzi. Purtroppo le notizie di cronaca degli ultimi tempi ci mostrano uno scenario nettamente diverso: 24 episodi di violenza ai danni dei docenti solo nei primi mesi del 2018. Ma il fenomeno potrebbe essere molto più ampio. I genitori oggi contestano ogni scelta didattica e decisione del corpo insegnante. E i gruppi WhatsApp di classe non aiutano, perché non vengono sfruttati per comunicare e sostenersi, ma solo per sfogarsi contro i professori.
Il gruppo Consulcesi, network da oltre 20 anni in prima linea nella formazione dei medici italiani, insieme all’Associazione Nazionale Presidi (ANP) con la campagna social #EducareInsieme vuole dire basta all’uso inappropriato della tecnologia. Whatsapp è nato come strumento per aiutarci nella comunicazione. Ma in realtà oggi si presenta come un’arma a doppio taglio.
Aggredire gli insegnanti, non solo fisicamente, ma anche virtualmente, pensando di difendere i propri figli, è il modo peggiore per educare i nostri ragazzi che cominceranno a non comprendere più che il rispetto dei ruoli e delle istituzioni è fondamentale. Per aiutare i genitori, è stato stilato un elenco con delle regole per un sano rapporto di dialogo costante con i professori.
Regole per un dialogo sereno tra genitori e insegnanti
Ecco le regole da non dimenticare mai!
- Mai agire di impulso. Se vostro figlio vi racconta di un problema a scuola, prendetevi il tempo necessario per poter reperire tutte le informazioni utili per capire cosa è successo. Mai esprimere prima un giudizio. Se avete dei dubbi, fissate un colloquio con l’insegnante.
- Mai essere prevenuti. Mai dire che vostro figlio non è capito, che è preso di mira. Sono solo delle scuse per non approfondire magari dei problemi che i ragazzi hanno durante il percorso a scuola. E sono un ostacolo nel rapporto con i genitori.
- Evitate sempre lo scontro. Evitate pregiudizi e accuse. I problemi si risolvono comunicando. Genitori e docenti sono alleati, non nemici. E’ per il bene dei ragazzi.
- Cercate di capire quando è meglio non minimizzare. I docenti trascorrono molto tempo con i nostri figli e potrebbero cogliere dei segnali che a noi sfuggono. Se ci vengono fatti notare, osservate con attenzione anche voi e agite di conseguenza.
- Silenziate il gruppo di Whatsapp. Se non sono usati in modo saggio sono uno strumento pericoloso, dove i genitori si sfogano. Silenziate il gruppo e parlate a voce dei problemi, non tramite la chat di classe.
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