Cronaca
Addio Tony Wolf, il papà di Pingu e Pandi
Il Lupo di Cremona, l’illustrato Tony Wolf, è scomparso nella sua Cremona a 88 anni dopo aver dato vita numerosi personaggi che hanno incantato la fantasia di bambini e adulti.
Non c’è bimbo che non abbia sognato a occhi aperti con i suoi libri. È morto Antonio Lupatelli, più conosciuto dai piccoli e dalle loro famiglie come Tony Wolf. L’artista ha intrattenuto numerose generazioni con i suoi mitici personaggi, da Pingu a Draguzzo, da Draghetto a Ciccio Sprai. Ricordate le Storie del bosco?
Tony Wolf si è firmato in tanti modi diversi. Per alcuni, forse, è più conosciuto come Oda Taro, L’Alpino, Antony Moore. Questo disegnatore è nato nel 1930 a Busseto, in Emilia Romagna, ma è vissuto a Cremona per tutta la vita, dove si sono svolti i funerali.
Il sodalizio più lungo e fruttuoso per Wolf è stato quello firmato negli anni 80 con Dami Editore, con cui ha prodotto più di duecento titoli, che prosegue ora sotto il marchio Dami Giunti Editore, tra cui “Gli amici del bosco“, “Le più belle filastrocche“, la “Bibbia dei piccoli”, “Aldin, il magico orsetto” senza dimenticare le storie di Pandi e dell’orsetto Teddy. Resta comunque indimenticabile la collaborazione del Lupo di Cremona con il Corriere dei Piccoli per cui ha realizzato la serie Ciccio Sprai, su testi di Carlo Triberti, oltre ad alcuni adattamenti di favole celebri, come Lo schiaccianoci.
I suoi disegni sono protagonisti di libri per l’infanzia di Fratelli Fabbri Editore e di Mondadori, ma anche di molti mazzi di tarocchi editi da Lo Scarabeo di Torino e del romanzo Il monte dei folletti, ambientato sull’Alpe di Monghidoro, con un’introduzione di Gianni Morandi. E non è tutto, perché fino a giugno è protagonista di una personale a Genova nei Musei di Nervi nell’ambito di “Ciao – Mostra internazionale di illustratori contemporanei“.