Cronaca
Chiamano la figlia “Blu” e vengono convocati per la rettifica del nome
I genitori chiamano la figlia “Blu” e dopo un anno e mezzo vengono convocati per la rettifica del nome
Scegliere il nome per il proprio figlio è una delle cose più difficili e impegnative, si hanno nove mesi a disposizione eppure il tempo non sembra mai abbastanza. Tutti i genitori cercano di scegliere il nome più bello per il proprio figlio, quello che lo potrà accompagnare per sempre, magari con un significato importante o una tradizione di famiglia, un nome che lo faccia sentire speciale. A Milano una coppia di neo genitori ha chiamato la propria figlia ”Blu”, il nome della bimba è stato registrato all’anagrafe. I genitori sono stati avvertiti che questo nome poteva comportare qualche problema, ma lì per lì non ci hanno dato molto peso.
A distanza di un anno e mezzo i genitori di Blu sono stati convocati dalla Procura della Repubblica di Milano per rettificare l’atto di nascita e il nome. La Magistratura si è appellata all’articolo 35 del Dpr 396/2000 in base al quale “il nome imposto al bambino deve corrispondere al sesso“. In effetti Blu è un nome che non si identifica con una bambina e che può far incorrere in fraintendimenti.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/121911/mamme-da-legare-la-scelta-del-nome-del-bambino-tra-discussioni-e-persuasioni”][/related]
La coppia non è assolutamente d’accordo con questa convocazione anche perché, dopo un anno e mezzo, pensavano di poter dormire sogni tranquilli, invece i tempi della burocrazia sono molto lunghi e solo adesso è stato notificato il problema.
I genitori sostengono che se non si dovessero presentare per la rettifica del nome, sarà il tribunale a cambiarlo d’ufficio. Pare che in tutta Italia ci siano almeno sei bambini che si chiamano Blu e che la maggior parte siano femminucce.
La scelta del nome è comunque un argomento controverso e in cui tutto viene valutato caso per caso, un’altra bambina che si chiama Blu era stata convocata per il cambio di nome e alla fine i genitori sono riusciti a convincere il Tribunale civile milanese a mantenere il nome scelto.
Probabilmente per evitare di finire tra le maglie della burocrazia basterebbe aggiungere un altro nome, tanto poi i bimbi vengono sempre chiamati con un vezzeggiativo o un sopranome.
[related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/28477/il-nome-andrea-potra-essere-dato-in-italia-anche-alle-bambine”][/related]
Foto | iStock
Fonte | tgcom24