Cronaca
Come spiegare l’adozione internazionale ai bambini
Come spiegare l’adozione internazionale ai bambini? Ecco un ebook che ci aiuta a trovare le giuste parole e modalità!
Come spiegare l’adozione internazionale ai bambini? E’ un argomento molto delicato e spesso i genitori non riescono a trovare le giuste parole e le modalità più adatte per poterne parlare con i bambini. Eppure c’è un modo per farlo. Raccontare una storia ai bambini può essere una modalità unica per spiegare loro anche le cose più difficili del mondo, come tutto quello che c’è da sapere su un’adozione internazionale.
ARAI, il servizio pubblico per le adozioni internazionali della Regione Piemonte, ha quindi deciso di proporre un ebook, “Da bambino a bambino“, con protagonista Moise, un bambino africano che sta per essere adottato da una famiglia bianca. Sarà difficile spiegargli cos’è un’adozione, cosa cambierà, cosa sono una mamma e un papà, che cambierà casa per sempre.
Marta Casonato, psicologa esperta di adozioni, ha coordinato il progetto insieme a Chiara Avataneo:
Per spiegare l’adozione, abbiamo pensato di ricorrere alle parole di quei bambini che l’hanno già vissuta sulla propria pelle. Abbiamo finalmente trovato un modo per farlo “a misura di bambino”.
Grazie ai bambini adottati, che hanno dato un canovaccio per raccontare la storia di Moise, e ai pupazzetti animati con le loro sembiante, si sono potute trovare le risposte alle tante domande che i bambini si potrebbero fare di fronte a un’adozione internazionale. Utile per loro, ma anche per gli adulti!
Abbiamo pensato questo progetto per i bambini in attesa, ma ben presto ci siamo rese conto che sarebbe stato utile anche per tutti quei bimbi già adottati che devono ricostruire i pezzi della propria storia. E per i genitori, gli insegnanti e professionisti che li accompagnano.
Anna Maria Colella, direttore dell’ARAI, spiega così perché ha tanto voluto questo progetto, che verrà presentato in Burkina Faso! L’e-book è edito da Edizioni Piuma su testo e illustrazioni di Benedetta Frezzotti e si può scaricare gratuitamente dal sito ARAI.
Foto Arai Piemonte