Salute e benessere
Vaccinazioni per i bambini nel Lazio: no all’obbligo, analisi pre vaccinali e quarantena, la proposta del M5S
Nel Lazio il M5S propone niente obbligo per i vaccini, quarantena per i bambini vaccinati e analisi pre vaccinali.
Dopo le parole del Ministro Grillo, che ora parla di obbligo vaccinale graduale e flessibile, ecco che il M5S della Regione Lazio ha la sua proposta. I consiglieri regionali Cinque Stelle Davide Barillari e Roberta Lombardi hanno già ideato la loro personale revisione del sistema vaccinale nella regione. Che strizza l’occhio al movimento No Vax o Free Vax, come volete chiamarlo.
Secondo quello che si legge si dovrebbe eliminare ogni obbligo a vaccinare i bambini, obbligo introdotto per 10 vaccini dal Decreto Lorenzin. Le vaccinazioni dovranno essere personalizzate, con analisi pre vaccinali e follow up. E ancora, acquisto di vaccini in formato monocomponente. Ma si parla anche di periodi di quarantena di 4-6 settimane a scuola per tutti i bambini vaccinati. Davide Barillari su Facebook scrive:
Con la nostra proposta di legge, frutto di confronto e sintesi di diverse opinioni, vogliamo sostanzialmente creare un’alleanza terapeutica con i medici e attivare nuovi strumenti innovativi di consueling, di partecipazione di controllo, nella più ampia trasparenza. Subito dopo la presentazione, la proposta di legge di riforma del sistema vaccinale verrà inserita nella piattaforma Rousseau, al fine di ricevere ulteriori suggerimenti e pareri, sempre più convinti che un nuovo modello di governance si attua anche con il coinvolgimento pieno e consapevole dei cittadini nelle scelte della politica.
Per le prime consultazioni sono state chiamate associazioni di chiaro stampo free vax, come Auret, Comilva, Convelva, ma tra gli invitati anche RIP Lazio, che lotta contro le scie chimiche. Mentre Fimmg, Fimp, Simpef e altre associazioni di esperti saranno chiamati solamente successivamente…
Ovviamente non sono tardate ad arrivare le reazioni di esperti del settore, come il dottor Roberto Burioni, che dalla sua pagina Facebook sottolinea che gli esami pre vaccinali non esistono e che i bambini vaccinati non sono contagiosi e quindi non necessitano di quarantena.
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