Esistono palloncini biodegradabili?

Esistono palloncini biodegradabili? Sappiamo quanto la plastica stia invadendo il nostro pianeta. Tanto che l’Unione Europea ha deciso di abolire alcuni comuni oggetti usa e getta, come cannucce, piatti e bicchieri, ma anche posate di plastica. Persino i cotton fioc. Perché i nostri oceani e i nostri mari, ma anche il suolo, sono al collasso, dalla quantità di plastica che buttiamo via ogni giorno.

Abbiamo abolito i sacchetti di plastica della spesa, optando per soluzioni biodegradabili. E vi ricordate le proposte per i sacchettini del supermercato dove mettere frutta e verdura? Sono soluzioni drastiche, ma necessarie. Se pensiamo alla plastica che ogni giorno buttiamo via, vengono i brividi. Ad esempio, i palloncini con cui giocano i bambini. Che magari decorano casa per le feste di compleanno. E che spesso volano via nell’aria, finendo chissà dove. I palloncini inquinano. E anche tanto.

Le soluzioni sono due. O rinunciamo per sempre ai palloncini. Oppure meno drasticamente optiamo per prodotti che siano amici dell’ambiente. Come i palloncini biodegradabili. Che esistono e sono già in commercio. E li possiamo anche trovare su Amazon.

Sinceramente ne ho scoperta l’esistenza solo di recente, dopo la notizia dei festeggiamenti di San Giuseppe sul sagrato della chiesa di Bari. Dove i bambini hanno fatto volare in cielo tanti palloncini colorati con le loro preghiere al santo. Palloncini rigorosamente biodegradabili, come ci ha tenuto a precisare don Tino Lucariello, il parroco della chiesa di San Giuseppe, nel cuore del quartiere Madonnella. Per gli organizzatori è il secondo anno consecutivo di questa semplice svola ecologica.

Ci siamo affidati a una ditta specializzata di Japigia e abbiamo ottenuto tutte le certificazioni perché abbiamo voluto mantenere la tradizione, cercando di inquinare meno possibile. Una scelta spiegata ai bambini proprio attraverso l’uso dei palloncini ecologici.

Foto Pixabay