Educazione
Genitori, avere un figlio preferito fa male a tutta la famiglia
Attenzione genitori a come vi relazionate con i vostri figli: avere un preferito, per quanto normale, potrebbe danneggiare il benessere della famiglia.
Avere un figlio preferito è normale. Ciò non vuol dire provare sentimenti diversi per i propri bambini ma semplicemente avere una compatibilità caratteriale maggiore. Secondo un lavoro di analisi, condotto da Sheri Madigan e Jennifer Jenkins dell’Università di Toronto, il favoritismo delle figure genitoriali sarebbe associato a un minore benessere mentale e fisico di tutti i figli. [related layout=”big” permalink=”https://bebeblog.lndo.site/post/198765/mamma-di-quattro-bambini-ammette-di-avere-un-figlio-preferito-e-scatena-la-polemica-sui-social”][/related]
Secondo la ricerca scientifica, i genitori hanno un figlio preferito. Un recente studio, condotto su un campione di adulti, ha rilevato che l’85% degli ex bambini ha notato nelle figure genitoriali delle distinzioni tra fratelli. A risentire delle distinzioni relazionali e affettive dei grandi, sono proprio i bambini, che spesso non comprendono il differente comportamento dei genitori.
Questo comportamenti differenti, sempre secondo gli esperti, sono causati dall’età e dalla personalità dei bambini, ma dalla genetiche. Gli adulti si relazionano in modo del tutto simile con figli gemelli omozigoti, ovvero con i bimbi che condividono il 100% del Dna. Questo non avviene quando i gemelli hanno in comune solo il 50% del patrimonio genetico. Un altro fattore che potrebbe influire sul favoritismo genitoriale è lo stress: quando i genitori soffrono di tensioni finanziare, problemi di salute mentale o difficoltà nella relazione di coppia sarebbero più portati a relazionarsi in maniera differente con i figli.
Quali sono le conseguenze? Potrebbe crearsi un allontanamento tra fratelli (in qualsiasi fase della vita). Inoltre, anche il figlio preferito potrebbe vivere la situazione con stress, preoccupato di perdere le attenzioni speciali.