Cronaca
Latte materno, che cosa contiene e come cambia
Che cosa contiene il latte materno, come cambia nell’arco del tempo e quando possiamo essere sicura di aver avviato l’allattamento correttamente.
Il latte materno non sempre lo stesso. Le donne che iniziano ad allattare lo scoprono quasi subito. Alcune vivono l’ansia della montata lattea, che sembra proprio non voler arrivare e intanto il piccolo a fame, ci si sente inadeguate e si ripiega sul latte artificiale per paura che non cresca abbastanza, altre invece temono più in là con l’allattamento di non aver più un prodotto nutrizionalmente valido. Quali sono le tappe del latte materno?
- Colostro: è il primissimo latte, anche se chiamarlo così fa un po’ strano. È più un liquido denso e giallastro ricco di proteine e sali minerali, perfetto per dare forza al bambino durante il “calo fisiologico” tipico dei primi giorni.
- Montata lattea e latte di transizione: purtroppo non arriva subito, alcune volte impiega anche una settimana. Per questo il bimbo deve essere attaccato molto spesso. Dura circa due settimane. In questa fase, il seno può essere pieno, duro e pesante. Questo ingorgo fisiologico del seno materno, chiamato anche montata lattea, può essere alleviato attraverso un allattamento al seno frequente.
- Latte maturo: è il latte che consente al bambino di crescere e alla mamma segna un avvio consistente dell’allattamento.
- Il latte materno contiene proteine, grassi e carboidrati.