Salute e benessere
Acetone nei bambini: sintomi, cause e cure efficaci
L’acetone nei bambini è un disturbo piuttosto comune, che può colpire i bambini più piccoli, ma anche quelli un po’ più grandicelli. Vediamo insieme quali sono i sintomi da riconoscere, quali le cause e quali le cure migliori.
A differenza di quello che si può credere, l’acetone nei bambini non è una malattia, ma un sintomo di qualcosa che non va nei nostri piccoli. Spesso, nausea e vomito nei bambini sono proprio provocati da questo disturbo, davvero molto comune tra i nostri cuccioli che non ci deve assolutamente preoccupare. Anche se, quando i piccoli ne soffrono possono risultare un po’ più nervosi, agitati e possono provare, logicamente, malessere.
L’acetone nei bambini è provocato da un disturbo di ordine metabolico e nausea e vomito causate da questo disturbo sono provocate da un fenomeno biologico che si chiama chetosi, un evento che si manifesta quando il nostro organismo non ha più a disposizione zuccheri nel sangue sufficienti per produrre energia. Il fisico si indebolisce e sostituisce il glucosio con i corpi chetonici. E’ un fenomeno di emergenza, che però si ripercuote sull’organismo.
I sintomi principali dell’acetone nei bambini sono il classico odore di frutta matura nell’alito dei piccoli, ma anche vomito molto violento, nausea insistente, debolezza, disidratazione, malessere generale. Cosa fare in caso il piccolo abbia questi sintomi?
Avvertire il pediatra soprattutto se il bambino rimette per più volte al giorno: intanto evitate di dare cibi solidi al bambino, però dovete farlo bere molto. Potete dare acqua zuccherata, tè, camomilla, cubetti di ghiaccio, soluzione salina, ghiaccioli da succhiare. Il cibo solido può essere introdotto dopo 8 ore dall’ultimo episodio di vomito, preferendo cibi leggeri e secchi. Non sforzatelo a mangiare. Per alleviare vomito e nausea potete usare, solo su consiglio del medico curante, il Peridon in supposte.
Via | Scienzaesalute
Foto | da Flickr di mitikusa